«Non puoi cedere con tutti!», mi dici, furiosa. Ma si sente ciò che realmente pensi, e cioè: «Perché con me non cedi mai?».
Continua a leggere “Tra il cedere e il donare”Festa del papà
È difficile per le figlie fare la festa del papà.
È difficile ignorare il conflitto che si palesa, cresce, si alimenta, nelle ingiustizie delle famiglie normali.
Continua a leggere “Festa del papà”Inverno
Oggi il giorno lo tagliava il vento
freddo, stronzo – e adesso
puoi vedere il cielo,
tutte le sue stelle.
Punto di vista
Più ti osservo e non ti vedo.
Non so dir come sei fatto,
come il mondo ti disegna.
Due case
Gli anni della pandemia mi hanno sconvolto il concetto di casa. Se fuori nulla è cambiato – a casa ero, a casa resto, come due anni fa -, dentro c’è un’altra casa che cresce, fa la matrioska.
Continua a leggere “Due case”La parola ch’è cresciuta
La parola ch’è cresciuta s’è fermata.
La parola che correva prima – libera – sul foglio.
La parola che riempiva prima – un due dieci pagine –
misurava il tempo largo inseguendo un’altra storia.
“Gioielli Rubati 170”: selezione di poesie a cura di Almerighi – repost.
Condivido una selezione di poesie dal blog almerighi, in cui compare la mia Tutta la pioggia del mondo.
Continua a leggere ““Gioielli Rubati 170”: selezione di poesie a cura di Almerighi – repost.”Confession – di Louise Glück
Continua a leggere “Confession – di Louise Glück”To say I’m without fear—
It wouldn’t be true.
I’m afraid of sickness, humiliation.
Like anyone, I have my dreams.
But I’ve learned to hide them,
To protect myself
From fulfillment: all happiness
Attracts the Fates’ anger.
They are sisters, savages—
In the end they have
No emotion but envy.
Sono su Instagram!
E ci sono proprio con questo nome qui, strano, sussurrato di notte. Se volete seguirmi, eccomi: https://bit.ly/3kd4S4R
Continua a leggere “Sono su Instagram!”Tu che mi stringi la mano
Tu che mi stringi la mano,
mala ignota ospite
che occupi l’inverno.